Come Iniziare a Investire all’Estero

Investire all’estero attualmente è molto conveniente specialmente per chi vuole mettere fine a tutti i problemi come recessione, tasse ed i pochi aiuti alle imprese. In questa utilissima guida vi do 5 consigli per investire all’estero. Prima di prendere una decisione informatevi molto bene sulla legislazione della vostra meta, dopodiché agite per vedere incrementare il vostro capitale rapidamente.

Per diventare investitore lordista dovete appoggiarvi ad una banca sita fuori dai confini nazionali. Gestendo i vostri capitali in questo modo avrete molte più possibilità di farli fruttare al massimo delle possibilità. Se volete tentare questa opzione dovete esportare i vostri beni in una banca svizzera o in Lussemburgo. In questo modo non sarete più soggetti a imposte immediate, poiché le banche estere per legge non possono mai comportarsi come sostituti di imposta con i clienti che non risiedono nei loro confini. Naturalmente i vostri beni saranno tassati, ma questo avverrà tardivamente e non subirete più noie fiscali, in quanto essere lordista è assolutamente lecito e legale.

Se desiderate diventare imprenditori all’estero, prima di trasferirvi dovete conoscere molto bene gli usi e costumi del luogo. Non fate mai l’errore di scegliere come meta per i vostri investimenti soltanto i luoghi dove la vita costa poco, ma scegliete invece la destinazione dei vostri investimenti futuri soltanto dopo una attenta analisi. Per avere le idee chiare su come investire, recatevi personalmente nella nazione prescelta, e restate sul posto almeno tre mesi, in modo da rendervi conto perfettamente della reale situazione economica del luogo.

Se volete investire all’estero vi consiglio di prendere in considerazione le obbligazioni in rand. Esse sono convenienti perché tutti gli investimenti nelle obbligazioni estere comportano il rischio di svalutazione nel caso che la moneta del luogo che avete scelto per investire dovesse svalutarsi all’improvviso.
Con le obbligazioni in rand invece non correte il rischio di perdere tutto.

Fare delle ricerche per capire il clima politico del luogo dove si vuole investire
Capire con esattezza qual è il clima politico attuale dello stato in cui volete investire è di fondamentale importanza. Cercate soprattutto di capire come funziona la legislazione sui diritti di proprietà. Solo dopo avere ottenuto tutte queste informazioni potete investire tranquillamente il vostro denaro.

Il Portogallo è una buona meta dove investire: qui potete avviare un’impresa in cinque giorni con soltanto cinque procedure burocratiche. Attualmente la situazione in Portogallo è un po’ critica ma ci sono tutti i segnali di una forte ripresa e per questo motivo è una destinazione da tenere d’occhio.