Una delle mete turistiche più apprezzate soprattutto per chi vive nel sud Italia è l’isola di Malta: velocemente raggiungibile – circa mezzora di volo per chi viaggia da Reggio Calabria – e nota anche come Repubblica Maltese, essa è uno stato insulare dell’Europa meridionale, membro dell’Unione Europea, in cui il turismo è molto importante e rappresenta forse la parte principale dell’economia maltese.
Nell’isola di Malta si parlano in particolare due lingue principali, ovvero il maltese e l’inglese: non a caso, essa è non solo apprezzata meta turistica ma anche un importante centro di apprendimento della lingua inglese, grazie alla presenza di scuole di lingua adatte ad ogni esigenza e soprattutto a tutte le tasche.
Moltissimi studenti italiani che hanno voglia di apprendere la lingua inglese, dedicano infatti il loro interesse proprio all’Isola di Malta, dove, nel periodo estivo, si organizzano corsi di studio che permettono, a fronte di prezzi non troppo elevati, di conciliare l’aspetto educativo con quello ludico tipico delle vacanze.
A Malta, tuttavia, si parla anche l’italiano: circa un terzo della popolazione maltese sa infatti comunicare in maniera corretta in lingua italiana, e questo è sicuramente un punto a favore di chi sta prendendo in seria considerazione l’idea di trasferirsi in una delle città dell’isola maltese per vivere e lavorare in pianta stabile.
A fronte di molte offerte dal punto di vista turistico ed educativo – Malta è piena di città interessanti, ricche di storia, di monumenti, di arte e chiaramente anche di locali in cui divertirsi e condurre una vita notturna – non si può affermare che le stesse offerte siano dedicate al settore lavorativo.
È infatti importante chiarire che chi intende lavorare a Malta deve avere ben presente che, essendo appunto una piccola isola che vive sostanzialmente di turismo, trovare lavoro in una delle città maltesi non è semplice e soprattutto ciò dipende molto dal settore in cui si vuole lavorare.
Uno dei settori che sembrano offrire maggiori possibilità di crescita è sicuramente quello turistico: La Valletta, che è la capitale di Malta, pullula di ristoranti, alberghi, bar e locali di ogni tipo, perciò trovare lavoro in questo campo risulta sicuramente più semplice.
Non è da buttare via neanche l’idea di aprire un’attività in proprio, ma in questo caso è bene avere le spalle “coperte” sia dal punto di vista burocratico che sotto il profilo linguistico, perché affrontare tutte le beghe amministrative e burocratiche in un paese diverso dal proprio e in una lingua differente non è affatto facile.
Inoltre, il consiglio che si può dare in questi casi è quello di vivere “da turista” per qualche tempo all’interno di una città maltese, in modo da conoscere le persone, i luoghi, e anche di farsi conoscere da potenziali datori di lavoro: a Malta, infatti, funziona spesso il “passaparola” e trovare lavoro per mezzo di amicizie e conoscenze è più semplice che affidarsi ad agenzie di lavoro o annunci sui giornali.
Fermo restando che il settore della ristorazione, come abbiamo detto, è molto produttivo e offre diverse possibilità anche dal punto di vista del lavoro stagionale, vi sono tuttavia altri settori di interesse lavorativo: tra questi, sicuramente spicca quello legato ai lavori di traduzione, alla vendita, alla tecnologia, anche se gli stipendi sono spesso molto più bassi rispetto allo standard europeo.
Inoltre, bisogna tenere conto che se si deve anche affrontare la spesa dell’affitto, la situazione si complica in quanto la vita a Malta risulta essere abbastanza cara soprattutto nelle città turistiche per eccellenza: basti pensare che, a fronte di uno stipendio di circa 800 euro (che è il salario standard per chi svolge un lavoro di traduzione, ad esempio), un affitto a Sliema si aggira intorno a 500 euro. Decisamente inaccettabile se non si ha un secondo lavoro più remunerato.
Per trovare lavoro a Malta, come abbiamo detto è importante entrare in contatto con le persone del posto, farsi conoscere ed eventualmente affidarsi al passaparola che può essere molto utile soprattutto nel lavoro stagionale. In alternativa, se si vuole effettuare una prima scrematura da casa, ci si può affidare alle offerte di lavoro che si possono trovare sui siti Internet, o agli annunci sui giornali, come ad esempio il Times of Malta.