Quando su internet si parla di Web Marketing ci si perde, perché c’è davvero tanto da conoscere. Quasi tutto è utile in una certa misura, ma in questo articolo voglio concentrarmi su alcuni concetti molto semplici e che possono fare la differenza.
I visitatori non sono clienti
Sembra banale, ma spesso ci si dimentica che chi visita il nostro sito o la nostra landing page non è un nostro cliente.
Le persone hanno curiosità, desideri, necessità e a volte qualche Euro da spendere.
Questo è ciò che dobbiamo tenere a mente creando la landing page. Presentare qualcosa senza spiegarne le caratteristica, come funziona, quali sono i vantaggi e come può migliorare la vita del visitatore al punto da spendere, vuol non soddisfare curiosità, desideri e necessità e non trasformarlo in cliente.
Le emozioni sono più forti della logica
Le persone fanno acquisti in maniera ragionata ? Non sempre, anzi il più delle volte un acquisto è dettato da un particolare stato emotivo.
Per quanto si debbano presentare le caratteristiche di un prodotto, quindi la sua realtà oggettiva e i suoi benefici reali, per vendere bisogna far leva sulle emozioni delle persone.
Bisogna cioè alimentare tutto ciò che, emotivamente, potrebbe portarci all’acquisto di un prodotto o servizio: la paura di sbagliare, il voler far risparmiare tempo per passarlo con la famiglia, trovare un lavoro migliore per il successo personale.
Usare una storia per emozionare
Delle buone storie per raccontare un prodotto sono decisamente più difficili da realizzare rispetto ad una lista di caratteristiche ma sono decisamente adatte per creare emozioni e catalizzare l’attenzione.
Da sempre l’uomo è attratto dalle storie e noi, usando podcast, video e anche la semplice scrittura, possiamo crearne di nuove per raccontare un prodotto o un servizio e farlo entrare nel cuore della persone, aiutandoci a venderlo.
Marketing e SEO sono una cosa sola
Qualcuno ancora oggi si ostina a creare pagine palesemente fatte per i motori di ricerca. Magari quest’ultimi non lo notano, ma le persone lo notano eccome.
Un buon SEO riesce a far coesistere perfettamente la necessità di lanciare un dato messaggio all’utente e la necessità di posizionarsi sui motori di ricerca.
Il tempo passato sul sito è più importante del numero di visitatori
10 visitatori che stanno 5 minuti sul tuo sito sono molto più importanti di 1000 visitatori che navigano per 30 secondi. Un visitatore che passa 5 minuti sul sito si è interessanto all’offerta del sito, ha letto, ha trovato qualcosa di interessante e probabilmente ha recepito il messaggio che volevamo inviargli.
Un visitatore che è rimasto online per 30 secondi ha semplicemente dato un’occhiata e poi è fuggito via: questo vuol dire che non era molto interessato a ciò che avevamo da dire.
Sapendo questo possiamo analizzare le statistiche del sito con più saggezza: se moltissimi visitatori ignorano quello che abbiamo da dire forse è giunta l’ora di rendere le cose più presentabili.
Educazione e cortesia
Nel Web Marketing l’interazione con l’utente è fondamentale. Di fronte ad una pubblicità in TV o un annuncio sul giorno il massimo che una persona può fare è elargire un commento con la moglie o con gli amici al bar.
Ma su Youtube e nei blog le cose cambiano ed è possibile ricevere commenti negativi che vengono letti da tanti visitatori.
Spesso come responsabili di determinati contenuti promozionali si dovranno gestire persone molto arrabbiate o veri e propri troll. In questi casi è bene cercare di capire cosa sta succedendo ed agire di conseguenza.
Ogni azienda ha la sua politica, ma rispondere con educazione e cortesia anche ai più arrabbiati è fondamentale per apparire nel giusto, non importa quanti insulti si ricevono.
Attenzione, non si ricevono solo commenti negativi, ma a volte anche richieste d’aiuto, spesso ripetitive. Anche in questo casi potrebbe toccare a voi rispondere o magari dovrete avvisare un responsabile. Tutto dipende dal contratto e dagli accordi, ovviamente, oltre che dal singolo caso. In ogni caso un utente che perde tempo per lasciare un commento non va mai trascurato, perché che sia o no cliente ricorderà eccome l’esperienza avuta.
Pensa alla campagna non al singolo annuncio
Spendere del denaro in semplici annunci, o in un semplice strumento promozionale non è sufficiente. Per ottenere grossi risultati, a lungo termine, bisogna investire in più campi e far coesistere tutto.
Una campagna PPC non funziona se la landing page non è curata sotto il profilo del copywriting. Una landing page sarà facilmente dimenticata se non curiamo il brand e non impariamo ad instillarlo nella mente delle persone al primo impatto. Trascurare un sito tradizionale, ricco di informazioni e dati su un prodotto o un servizio, allontana i clienti più interessati al lato concreto e meno emozionale. Una pagina facebook è inutile se non interagisce con gli altri strumenti della nostra campagna, come i post di un blog o le nostre offerte speciali.
Quando si decide di spingere prodotti e servizi pensare alla campagna come ad un ecosistema in miniatura aiuta ad ottenere risultati migliori.
Curare l’esperienza dell’utente
La maggior parte delle persone si perde facilmente su internet. Non tutti sono capaci di usare correttamente un computer, altre volte invece un sito che a noi sembra chiarissimo per la maggior parte degli altri è totalmente inusabile.
L’usabilità fa parte del Web Marketing perché l’esperienza che l’utente vive sul nostro sito gioca un ruolo fondamentale nella possibilità di convertirlo in cliente. Dopotutto un visitatore che non riesce a pagare con carta di credito, o che non capisce dove cliccare per inserire i dati della spedizione, si stuferà e lascerà stare.
Questo vuol dire che dobbiamo sempre tenere a mente non solo quali parole scegliere, come promuovere i prodotti e via dicendo, ma anche come l’utente si rapporterà alla pagina e modificarla a dovere per semplificargli la vita.
Conclusione
Il Web Marketing è pieno di concetti, nozioni e metodi. Qui ne ho illustrato alcuni tra quelli che ritengo più interessanti, universali e pratici, che possono essere sfruttati immediatamente da affiliati e venditori.