Con la sua superficie di oltre 17 milioni di chilometri quadrati che attraversa ben dodici fusi orari, la Russia si presenta come lo stato più esteso del mondo. Le sue vicende politiche nei secoli hanno avuto un peso sull’intera storia mondiale, ma dopo la caduta del regime comunista, la Russia ha cercato di affermarsi attraverso un’economia di mercato, che dal 1992 vede il suo sviluppo in costante crescita. Nelle ultime rilevazioni del 2008, il Pil russo si attestava intorno a 1.860.907 milioni di dollari. Queste caratteristiche, insieme alla lunga tradizione culturale, fanno della Russia un Paese interessante per un’esperienza di studio o di lavoro.
Studiare in Russia
Il sistema accademico russo è molto simile a quello europeo, con titoli universitari di primo e di secondo grado. Gli studi di primo livello hanno una durata di quattro anni, mentre quelli di secondo -corrispondenti ai nostri master- durano due anni, e prevedono un periodo di ricerca o di tirocinio. Vantando la più alta percentuale di laureati del Vecchio Continente, la Russia è diventata sempre di più una meta appetibile per gli studi, anche perché aderisce all’ENIC-NARIC, il network europeo di riconoscimento dei sistemi accademici e di formazione, e quindi la riconversione di titoli e diplomi è agevole e immediata. Il corso di un master in Russia è simile a quello europeo, ma il costo della vita è tendenzialmente inferiore, intorno ai 300 € mensili. Generalmente i corsi si svolgono anche in lingua inglese, tuttavia per l’ammissione quasi tutte le università chiedono il superamento del TORFL (Test of Russian as Foreign Language) con un livello di conoscenza medio.
Il primo portale internet da consultare per scoprire l’offerta formativa e il sistema universitario russo è proprio quello del Ministero dell’Educazione e della scienza che dispone di una sezione appositamente dedicata agli stranieri. Questo sito è disponibile in differenti lingue, tra cui l’inglese, il francese, il tedesco e lo spagnolo. Il portale è di facile navigazione e le informazioni, molto dettagliate, sono organizzate in più pagine: non solo viene spiegato il funzionamento del sistema educativo russo e fornita la presentazione e gli indirizzi degli istituti accademici, ma il sito è ricco di utilities, dalle informazioni pratiche su visti e borse di studio, agli indirizzi utili delle associazioni studentesche.
L’elenco delle Università russe che offrono corsi post laurea è piuttosto lungo e conta oltre 250 atenei, per avere un’idea dei migliori può essere utile consultare il portale internazionale Top Universities, completo anche dei commenti di giovani e studenti provenienti da diverse parti del mondo.
Un altro sito molto utile è Study in Russia, completamente in lingua inglese: oltre a link e informazioni sugli atenei, ha un’ampia sezione dedicata al riconoscimento e al miglioramento delle competenze linguistiche. In più è previsto un servizio di assistenza e informazioni via mail.
Dato che la maggior parte delle Università richiede un buon livello di conoscenza della lingua, è opportuno per molti iniziare lo studio del russo già in Italia e approfondirlo poi con un soggiorno in questo Paese. È dunque utile consultare l’Istituto di Cultura e di Lingua Russa, la cui sede italiana si trova a Roma, ma che attraverso il suo sito internet aiuta nella ricerca di corsi e scuole di lingua riconosciuti, sia nel nostro paese che in Russia.
C’è infine un’altra possibilità per reperire notizie informali sul mondo accademico e la vita studentesca russa: consultare il forum Russia-Italia, un portale in lingua italiana dedicato appunto a chi si è trasferito o vuole trasferirsi in Russia: la sezione riservata alla formazione e agli studenti è particolarmente ricca di utenti e discussioni.